Storia

Nel 1996, Napoli ospita il primo Pride del Sud Italia, il terzo a livello nazionale dopo quelli di Roma (1994) e Bologna (1995). Dopo un’edizione statica nel 2006, la parata torna a sfilare per la città con cadenza annuale a partire dal 2009, e già nel 2010 il capoluogo partenopeo accoglie il suo secondo Pride nazionale.

Il fermento culturale prosegue: a Napoli nasce l’idea dell’Onda Pride nel 2013 e del Mediterranean Pride of Naples (MPoN) nel 2014. Quest’ultimo progetto porterà nel 2017 alla firma della Carta di Marsiglia, un patto per la libera circolazione di diritti, idee e persone siglato con i Pride di Marsiglia, Beirut, Algeri, Tunisi e Pompei.

Il 2016 è un anno di svolta: a gennaio, con la mobilitazione nazionale “Svegliati Italia”, Napoli è l’unica città italiana ad organizzare per l’evento un vero e proprio corteo Pride in versione invernale, culminato in una Piazza Plebiscito illuminata dai colori arcobaleno.

A maggio dello stesso anno, la manifestazione esce dal centro e arriva a Bagnoli, entrando per la prima volta nell’ex base NATO e stringendo una solida alleanza con il tessuto sociale del quartiere, con i lavoratori e le lavoratrici.

Dal 2018, con il Pride di Pompei, l’evento si estende all’area metropolitana, toccando poi Sorrento (2019), Torre Annunziata (2022), Scafati (2023) e Torre del Greco (2024).

Un altro momento chiave arriva nel 2019, per i 50 anni dei Moti di Stonewall, con la nascita di una prestigiosa alleanza con lo Stonewall Inn di New York, che porta in città i veterani dei moti e il gestore del celebre locale.

Neanche la pandemia ferma la manifestazione: nel 2020 e 2021, Napoli è l’unica città in Europa a scendere in piazza. Dal 2023, la parata è anticipata dal “Pride Park”, una settimana di eventi che, nell’edizione 2024, ha visto per la prima volta la partecipazione dei principali leader nazionali dell’opposizione, confermando il ruolo cruciale dell’evento nel panorama politico e sociale.

2024

🗓️ 27 settembre: quinto Vesuvio Pride a Torre del Greco.
🗓️ 29 giugno: diciottesima edizione del Napoli Pride.
Slogan: “Fa’ Pace coi Diritti!”
Madrina: Malika Ayane.
Presente il Presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Sul palco del Pride Park salgono, per la prima volta, Elly Schlein e Giuseppe Conte.
Omaggio al poeta Enzo Moscato, scomparso a gennaio.

2023

🗓️ 16 settembre: quarto Vesuvio Pride a Scafati.
🗓️ 1 luglio: diciassettesima edizione del Napoli Pride.
Slogan: “Napoli Pride, tutta ‘nata storia…”
Madrina: Anna Tatangelo.
Kermesse con Paola Turci, Anastasio, Ciccio Merolla e tanti altri.

2022

🗓️ 4 giugno: terzo Vesuvio Pride a Torre Annunziata.
Madrina: Annamaria Torre.
🗓️ 2 luglio: sedicesima edizione.
Slogan: “…e che burdello!”
Madrina: Bianca Guaccero.
Dopo la pandemia, torna il corteo da Piazza Municipio.

2021

🗓️ 3 luglio: quindicesima edizione (statica in Piazza Dante).
Slogan: “Jesce Sole”
Madrina: Arisa.
Ultimo Pride da sindaco per Luigi de Magistris.

2020

🗓️ 27 giugno: unico Pride italiano in presenza (statica in Piazza del Plebiscito).
Dedicato a Sarah Hijazi.
Madrina: M’Barka Ben Taleb.
Presente Alessandro Zan.

2019

🗓️ 14 settembre: secondo Vesuvio Pride a Sorrento.
🗓️ 22 giugno: tredicesima edizione.
Slogan: “Legittimi Diritti” (#LegittimiDiritti)
Forte richiamo alla sicurezza e alla lotta contro la discriminazione.

2018

🗓️ 30 giugno: primo Vesuvio Pride a Pompei.
🗓️ 14 luglio: dodicesima edizione.
Slogan: “Libertà, Uguaglianza, Fratellanza e Pride!”
Commovente l’intervento del partigiano Antonio Amoretti.

2017

🗓️ 24 giugno: undicesima edizione.
Slogan: “Liberamente Corpo” (#DirittieCorpo)
Madrina: Monica Sarnelli.

2016

🗓️ 28 maggio: nona edizione.
Prima volta fuori dal centro, nel quartiere Bagnoli (ex base NATO).
Slogan: “#DirittieTerritorio”
Madrina: Cristina Donadio.
🗓️ Gennaio: corteo straordinario “Svegliati Italia”, un vero e proprio Pride invernale.

2015

🗓️ 11 luglio: ottava edizione.
Slogan: “#DirittieScuola”
Madrina: Maria Nazionale.

2014

🗓️ 28 giugno: prima edizione del Mediterranean Pride of Naples (MPoN).
Slogan: “#ILikeToPride”
Madrina: Giuliana De Sio.
Oltre 100.000 persone partecipano.

2013

🗓️ 29 giugno: sesta edizione.
Slogan: “Un futuro da scrivere insieme”
Madrina: Isa Danieli.
Nasce da Napoli l’idea dell’Onda Pride.

2012

🗓️ 30 giugno: quinta edizione.
Slogan: “Amare, volare, sposare!”
Madrina: Ornella Muti.
Primo Salerno Campania Pride (26 maggio).

2011

🗓️ 25 giugno: quarta edizione.
Madrina: Vladimir Luxuria.
Presente il neoeletto sindaco Luigi de Magistris.
Due cortei: Pride e Street Parade.
Anno del primo EuroPride italiano (Roma).

2010

🗓️ 26 giugno: secondo Pride nazionale a Napoli (dopo il 1996).
Slogan: “Alla luce del sole”
Madrina: Angela Luce.
Corteo da Piazza Cavour a Piazza del Plebiscito.
Gemellaggio con il Pride di Madrid.

2009

🗓️ 30 maggio: ritorna la parata a Napoli dopo 13 anni.
Slogan: “Liberi Tutti e Libere Tutte: Parità, Dignità, Laicità”
Organizzano: Arcilesbica Napoli Le Maree, Arcigay Antinoo, ATN, Famiglie Arcobaleno, I-Ken.

2006 – 2008

🗓️ 2006: Pride a Napoli presso il laboratorio occupato Ska, a 10 anni dal primo Pride.
🗓️ 2007: Partecipazione al Pride di Roma contro il Family Day.
🗓️ 2008: Pride nazionale a Bologna.

1997 – 2005

Il Pride nazionale diventa itinerante.
Le associazioni napoletane partecipano sia ai Pride nazionali che a quello romano.

1996 – Il Primo Pride a Napoli

🗓️ 29 giugno: primo Pride a Napoli e nel Sud Italia.
Terza parata nazionale dopo Roma (1994) e Bologna (1995).
Oltre 20.000 persone partecipano.
Interventi del sindaco Antonio Bassolino e di Mario Merola (che presenta un giovane Gigi D’Alessio).
Slogan urlato: “La Madonna di Pompei vuole bene pure ai gay”
Slogan ufficiale: “Jesce Sole”